In un oratorio che accoglie tutti, nessuno ha la "puzza" sotto il naso. Quelli dell’oratorio insegnano a tutti la via della vita. Ma la via della vita, per le strade e nella locanda, non è insegnata come si insegna una dottrina da tavolino.
Lo spazio dell’oratorio ha la forma del cammino. Il suo centro non è occupato da miriadi di sedie e tavoli, ma deve restare vuoto, pronto sempre ad accogliere tutti con le loro attese e le loro ferite, la loro bellezza e le loro miserie: segno del grembo ospitale di Dio.
Lì, quelli dell’oratorio non stanno come in un recinto tenendosi al riparo dai sospiri e dai sudori di ragazzi e giovani; lì, quelli dell’oratorio mai stanno al riparo dal fuoco della tenerezza del buon samaritano. E con lui e con tutti quanti lui porta alla locanda mai sospendono il cammino verso Gerusalemme: desiderando la santità, non qualcosa di meno.
Mons. Mario Antonelli, 2019.
USCITA CULTURALE ADOLESCENTI | 17 MARZO 2024
Proseguono le uscite culturali del Gruppo Adolescenti dell'Alta Valle. Dopo Bergamo, Aquileia e Trieste (assieme al Decanato), domenica scorsa Milano e i suoi tesori. Castello Sforzesco, Pietà Rondanini e Sant'Ambrogio con un momento di riflessione e preghiera.
GIORNATE DI RIFLESSIONE PER GIOVANI ED EDUCATORI "ALTA VALLE"
VILLA SACRA FAMIGLIA | CONTRA DI MISSAGLIA (LC) | 24-25 FEBBRAIO 2024
In questo Anno Pastorale vogliamo dedicare alcuni momenti per approfondire il nostro rapporto con Gesù. È stato così nel mese di ottobre e dicembre 2023. Sarà così anche in questo mese di febbraio, nel quale stiamo vivendo la Quaresima. Lo stile delle Giornate di Riflessione permette, inoltre, di rinsaldare le relazioni all’interno del gruppo.
Il tema che ci accompagnerà in questo momento di “riposo in Dio” sarà un passo evangelico molto noto: La Parabola del figliol prodigo (Lc 15,1-32). Cercheremo di entrare nella logica del Padre: un “modo di pensare” estremamente diverso da quello del nostro tempo eppure così attraente per coloro che si lasciano interpellare dallo sguardo di amore infinito.
ESAME DI AMMISSIONE DEI NUOVI EDUCATORI NELL'EQUIPE EDUCATIVA
DECANATO DI ASSO | REZZAGO | 14 OTTOBRE 2023
Carissimi giovani educatori!
Il compito che vi viene richiesto è molto importante per il futuro dei ragazzi che vi verranno affidati in questo anno pastorale.
Ho saputo che avete riflettuto su una tematica che mi sta particolarmente a cuore: Dio è Colui che guida il suo popolo, sempre.
Nella Sacra Scrittura infatti sono numerosi i passaggi in cui Dio accompagna, sostiene, incoraggia e sprona l’uomo a percorrere i sentieri della vita (Sal 138).
Questo il mio augurio: diventare educatori significa riconoscere che c’è un maestro che plasma e sostiene i vostri passi.
Non siete soli, ricordatevelo sempre! Anche quando tutto sembra perduto, questo Dio misericordioso si china su di voi per infondere il suo Spirito.
Carissimi, vi esorto
ancora una volta a tenere fisso lo sguardo su di Lui (Eb 12,2). So che non è
facile, so che sono tante le domande che abiteranno il vostro cuore, so che non
sempre i ragazzi faranno ciò che voi avete programmato.
Ma abbiate fede! L’orma
di Dio è impressa come sigillo nel vostro cuore.
Non dimenticatelo. Io vi porterò nelle mie
preghiere.
Mons. Michael Mabuga Msonganzila
© Tutti i diritti riservati | 2022-2023-2024